Il sabar è uno strumento a percussione tipico dell’etnia wolof del Senegal. Uno dei più bravi percussionisti di sabar, forse il più bravo, è Doudou N’Diaye Rose, il cui vero nome è Mamadou N’Diaye. Interessante questo personaggio, nato nel 1930 a Dakar, in Senegal, figlio di un griot, ossia di un cantore, musicista e poeta che aveva nella comunità dei wolof la funzione sociale di tramandare la tradizione orale degli antenati attraverso la musica, il canto e la poesia. Doudou N’Diaye Rose ha iniziato a suonare ilsabar fin da piccolo, anche se per alcuni anni continuò a lavorare come idraulico mentre coltivava la sua passione musicale. Ma presto si dedicò completamente alla musica e durante la sua carriera ha fatto cose importanti e anche curiose. Per esempio ha avuto 43 figli, e ha messo su un’orchestra di percussionisti composta esclusivamente da membri della sua famiglia, l’orchestra Drummers of West Africa, cosi come ha costuito un gruppo di percussioni tutto al femminile, sempre con sue figlie e sue nipoti, chiamatoLes Rosettes. Negli anni ’70 ha diretto la sua Doudou N’Diaye Rose Orchestra, e ha collaborato con artisti del calibro di Miles Davis e dei Rolling Stones. Egli ha suonato anche altri stumenti a percussioni, oltre al sabar, e ne ha anche inventati di suoi, cosi come ha giocato nella sua carriera a inventare, con le sue percussioni, sempre nuovi ritmi e nuove composizioni musicali.