OSPITI OTTOBRE AFRICANO
2021

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Adele Manassero
Adele Manassero

Fondatrice di Afrologist

Cristina Ali Farah
Cristina Ali Farah

Poetessa e scrittrice, Ubah Cristina Ali Farah è nata a Verona da padre somalo e madre italiana ed è cresciuta a Mogadiscio, dove è rimasta fino allo scoppio della guerra civile nel 1991. Fuggita dal paese, dopo alcuni anni trascorsi in Ungheria è tornata in Italia e si è stabilita a Roma. Oggi vive a Bruxelles. È autrice di due romanzi, Madre piccola (Frassinelli, 2007) e Il comandante del fiume (66thand2nd, 2014). Ha partecipato a numerosi programmi internazionali di scrittura creativa tra cui l’International Writing Program della University of Iowa, e quelli della Civitella Ranieri Foundation e dello Stellenbosch Institute for Advanced Study, grazie ai quali ha ultimato questo romanzo. Nel 2006 si è aggiudicata il premio Lingua Madre e nel 2008 il premio Vittorini.

Diye Ndiaye
Diye Ndiaye

Diye Ndiaye, Assessore Pubblica istruzione, Servizi scolastici, Cooperazione internazionale e Formazione professionale – Comune di Scandici
Laurea in Scienze Etnoantropologiche presso l’Università degli Studi di Firenze e Diplome d’Etude Approfondi presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi dove sta concludendo un dottorato di ricerca in Antropologia Sociale ed Etnologia. Collaboratrice Cospe, Presidente dell’Associazione dei Senegalesi di Firenze e Circondario e Presidente di Fasi, Federazione delle Associazioni Senegalesi in Italia. È autrice di articoli e svolge attività di docenza.

Filomeno Lopez
Filomeno Lopez

Scrittore e giornalista

Originario della Guinea Bissau, è scrittore e giornalista presso la Radio Vaticana. Dal 1998 divide il suo tempo tra l’attività giornalistica e l’impegno letterario ed artistico per la pace e lo sviluppo nel suo paese. Ha studiato a Roma, dove vive attualmente, presso le Pontificie Università Urbaniana e Gregoriana. Nella prima ha conseguito il Baccalaureato in Missiologia e Catechesi Missionaria e nella seconda la Licenza in Teologia Fondamentale e il Dottorato in Filosofia e Comunicazione Sociale.

Karim Metref
Karim Metref

Nato nel 1967 in Algeria dove ha studiato e poi insegnato educazione artistica per circa dieci anni. Contemporaneamente ha militato come attivista per i diritti culturali dei Berberi e per la democrazia. In Italia dal 1989, vive a Torino, dove lavora come educatore, animatore e formatore in educazione alla pace e in pedagogia interculturale. Collabora come gior¬nalista con varie testate cartacee e elettroniche (“Carta”, “Internazionale”, “Il manifesto”, “Peacereporter”, “Babelmed”). Ha fondato LettERRANZA.org, un archivio della produzione letteraria degli immigrati in Italia.

Marilena Umuhoza Delli
Marilena Umuhoza Delli

Nata in Italia da padre bergamasco e madre rwandese, ha esordito nella narrativa con il memoir Razzismo all’Italiana (2016). Scrittrice, fotografa e regista, collabora da anni col marito, il produttore musicale – vincitore di Grammy – e autore Ian Brennan, con il quale ha lavorato a una trentina di album, lottando per dare voce ai paesi meno rappresentati, come Malawi, Sud Sudan, Rwanda, Pakistan e Cambogia.

Marwa Mahmoud
Marwa Mahmoud

Consigliera comunale del Comune di Reggio Emilia e Presidente della Commissione consiliare “Diritti umani, pari opportunità e relazioni internazionali”. Nata ad Alessandria d’Egitto, cresciuta a Reggio Emilia. Studi al Liceo Moro, laureata in Lingue e Letterature straniere a Bologna. Lavora nell’ambito dell’intercultura all’interno del Centro interculturale Mondinsieme da oltre dieci anni.

Mehret Tewolde
Mehret Tewolde

CEO IABW Italia Africa Business Week

Sandra Federici
Sandra Federici
Takoua Ben Mohamed
Takoua Ben Mohamed

Classe 1991, è fumettista, illustratrice, graphic-journalist e video-maker producer.
La periferia della sua città, Roma, ha fortemente influenzato la sua espressione artistica con il suo ambiente multietnico. Nei suoi capolavori possiamo trovare frasi in inglese e francese, dialetto romano e arabo tunisino, oltre ai riferimenti a diverse culture pop globali.
È da sempre impegnata nel sociale come volontaria e con il suo lavoro. Da una parte infatti parla di donne musulmane, rifugiati, razzismo, xenofobia e i diritti umani nelle sue opere, dall’altra collabora con ONG e riviste e ha aderito al Movimento Italiani senza Cittadinanza per la riforma di una nuova legge sulla cittadinanza che tenga conto dei diritti delle seconde generazioni di ragazze e ragazzi nati e cresciuti in Italia da genitori stranieri.